Era il 1985 La prima volta che ho sentito questa profezia!
Avevo 13 Anni ed ero in vacanza con la mia famiglia a Rodi Garganico.
Uscì dalla bellissima bocca di una ragazza di cui ero follemente innamorato e che avrei voluto sposare. Non mi avrebbero certamente fatto desistere da questo mio intento né quei 9 anni di differenza né quel suo insulso fidanzato.
Una sera, che come pochissime altre, hanno la capacità di rimanere impresse nella memoria di chi le vive; lei disse: “la gente non potrà più baciarsi!”
Io, che avevo dato il primo bacio vero da appena 2 mesi, rimasi sconvolto.
All’inizio era la malattia del bacio, poi la malattia degli omosessuali, alla fine si consacrò come la malattia che avrebbe messo fine alla stagione dell’amore libero.
Da allora nessuno avrebbe più fatto sesso occasionale senza preservativo o senza la paura di rischiare di prendere l’Aids.
La profezia si era avverata, il mondo era cambiato.
La seconda volta era il pomeriggio dell’11 settembre del 2001. A dirmelo fu un meno romantico Enrico Mentana, quando anche la seconda torre si accasciò su se stessa.
“Cambierà il nostro modo di vivere”.
La storia ha dimostrato che aveva ragione!
In questo infausto 2020 i “soliti” cinesi hanno iniziato a parlare del “solito” virus devastante.
La maggior parte di noi ha pensato ad un film già visto… sars, aviaria e via dicendo…
Poi, piano piano, il film da grottesco si è trasformato in un horror; attore protagonista: la razza umana!
Ed ora?
Ne usciremo certo, ma come?
Ancora una volta, per la terza volta, ne usciremo con meno libertà e con più paura!
La Paura si!
Probabilmente si attenuerà con il passare degli anni, ma rimarrà in un cassetto del nostro inconscio per sempre.
E stavolta riguarda tutti! Quanto tempo trascorrerà prima che si torni ad abbracciare una persona senza pensare a questo periodo?
Quanto ne passerà per non sussultare ogni volta che sentiremo un colpo di tosse o uno starnuto?
Insomma, tra quanto ci sentiremo al sicuro?
E come reagiremo al momento in cui un altro virus inizierà a circolare?
La mascherina non sarà solo uno sbiadito ricordo del 2020; ciclicamente tornerà a toglierci il sorriso.
Niente tornerà come prima!
Cambierà il mondo!
E non potremo fare altro che adattarci.
“Non il più forte, il più intelligente vince; ma colui che meglio si adatta al cambiamento”
Giacomo Vivarelli
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