Una premessa: non sono un critico musicale. Però questa volta, come molte altre in effetti, la musica diventa politica e finisce sulla mia scrivania. E il caso che si sta sviluppando in queste settimane è molto interessante.
Jason Aldean è un cantante Country molto vicino a Trump. Scrive una canzone sui saccheggi e gli scontri del 2020, quelli che nacquero dalle proteste Black Lives Matter e si trasformarono ben presto in un saccheggio generalizzato. Questo colpì molto l’opinione pubblica di destra, anche perché, in confronto alle dure condanne per l’insurrezione del 6 gennaio 2021 da parte dei militanti Trumpiani contro il “furto” (mai provato, anzi) delle elezioni, è sembrato a molti che la violenza della sinistra non venisse minimamente affrontata.
In questo contesto basta ricordare il caso di Kyle Rittenhouse, il diciottenne che, difendendo un negozio dall’assalto dei militanti di sinistra, uccise tre militanti di sinistra. Venendo poi assolto. Il processo iniziò con una condanna mediatica e si concluse con l’assoluzione. Ma l’idea che ci sia una America profonda in pericolo si è ormai radicata, soprattutto nei piccoli centri. E di questo Aldean ha deciso di cantare. Di seguito il testo:
Tira un pugno a qualcuno su un marciapiede
Ruba un’auto ad una signora anziana a un semaforo rosso
Punta una pistola contro il proprietario di un negozio di liquori
Pensi che sia fantastico bene fatti fregare se ti piace
Insulta un poliziotto e sputagli in faccia
Calpesta la bandiera e bruciala
Pensi di essere un duro?
Bene provaci in una piccola città
Guarda quanto lontano arrivi
qui intorno ci prendiamo cura dei nostri
Supera quella linea non ci metterai molto
Per scoprire [cosa ti succederà]
Ti consiglio di non farloProvalo in una piccola città
Ho una pistola che mi ha regalato mio nonno
Dicono che un giorno ci verranno a prendere
Bene, quando succederà in una piccola città, buona fortuna!
Provaci in una piccola città
Guarda quanto lontano arrivi
qui intorno ci prendiamo cura dei nostri
Supera quella linea non ci metterai molto
Per scoprire [cosa ti succederà]
Ti consiglio di non farlo
Provaci in una piccola città
Qui è pieno di bravi ragazzi, cresciuti alla vecchia maniera
Se stai cercando una rissa
Provaci in una piccola città
Provaci in una piccola città
Provaci in una piccola città
Guarda quanto lontano arrivi
qui intorno ci prendiamo cura dei nostri
Supera quella linea non ci metterai molto
Per scoprire [cosa ti succederà]
Ti consiglio di non farlo
Provaci in una piccola città
Provaci in una piccola città
Provaci in una piccola città
La sinistra, ovviamente, si è scagliata contro il brano, facendolo anche cancellare dalla TV della musica Country, CMT. La cosa però è esplosa in mano agli attivisti. Al momento Aldean è il cantante più venduto su Apple, il brano su YouTube ha 15 milioni di visualizzazioni e quasi tutti i candidati Repubblicani alle primarie la suonano prima di salire sul palco.
Chi ha ragione, quindi? È un brano che incita ai linciaggi come dicono da sinistra, o è un’apologia della vita nelle piccole città come dicono da destra? La realtà a volte è complessa. E anche divertente. Prima di tutto: cosa voglia dire Aldean lo abbiamo capito tutti: BLM, venite qua a dimostrare con i vostri metodi estremi a vostro rischio e pericolo. Ma che la sinistra, di fronte a un testo che di razza non parla, senta citate le minoranze quando si parla solo di crimini da strada e odio per il paese è davvero Freudiano.
La verità è che il pezzo e la reazione è solo uno dei molti indicatori che ci aspettano mesi di passione in attesa delle Presidenziali del 2024. Mesi in cui, ancora una volta, città e campagna si sfideranno sul campo dell’onore. Con il rischio che, chiunque perda, la Repubblica Americana sia tra le vittime collaterali.
Luca Rampazzo
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