Quando venne nominata Premier, Giorgia Meloni venne accolta, a dir poco, con diffidenza da gran parte del mondo occidentale. L’Europa innanzitutto a partire dalle potenze più significative, Francia e Germania.
Ma anche gli Stati Uniti d’America guardarono al nuovo governo Italiano con sospetto.
In pochi mesi la situazione appare decisamente mutata. A partire proprio dalla Casa Bianca che ha recentemente accolto con buon favore la Presidente del Consiglio. Sicuramente su questo cambio di tendenza ha giocato la posizione netta della Meloni sulla vicenda Ucraina e il suo appoggio incondizionato alla NATO.
Il suo incontro con Joe Biden ha avuto riscontri positivi verso il nostro Paese. Importante è stato anche il colloquio con il vecchio, ma sempre di riferimento politico per le strategie internazionali, Henry Kissinger.
E’ rimasto solo da sciogliere il nodo importante dei rapporti con la Cina che l’ex Premier Conte aveva intessuto.
Sono cambiati i giudizi dell’Europa su Giorgia Meloni che stanno virando verso il positivo. Anche se il suo comizio in Spagna a favore di Vox andava evitato. O si fa il segretario del partito o si fa il Premier. I due ruoli non possono essere mischiati. Oltretutto Vox ha avuto un risultato elettorale molto negativo e questo certamente non gioca per la Meloni.
La Premier Italiana si è mossa anche verso il mondo africano. Ha riallacciato i rapporti con la Tunisia e ha risolto la vicenda di Patrick Zaki ottenendo la sua liberazione dal Presidente Egiziano. Ha convocato in una conferenza molti leader africani cercando di diventare un riferimento politico mentre parte dell’occidente e anche gli Stati Uniti d’America lasciavano su questo versante campo libero a Putin.
Nel 2024 si svolgeranno le elezioni europee e qui si capirà dove la Meloni vorrà posizionarsi. Per lei in Europa quella sarà la partita più importante. Certamente se si isolerà, alleandosi solo con i suoi amici ungheresi, non farà molta strada.
Ma la Meloni ci ha riservato grandi sorprese. E le voci dei contatti con i conservatori inglesi, anche se la Gran Bretagna non fa più parte dell’Unione Europea, potrebbero aprirle spazi politici.
Roberto Caputo
Gianantonio Castiglioni
Mi sembra un commento troppo buonista. La RAI, ma non solo, é stata “purificata” a suon di purghe di buona memoria. Ignazio ( che strazio) La Russa difende a spada tratta le bravate del figlio, degno erede dei maschi del ventennio. Biden ha ricevuto la Meloni perché fa parte del protocollo, nulla di piu’. Io i “successi” della Meloni francamente non li vedo, nè sul fronte interno nè su quello internazionale.