Con i patrocini della Regione Toscana e del Comune di Firenze, Galleria del Palazzo – Coveri ospita, fino al 27 gennaio 2022, per la prima volta una mostra della collezione Emma Costantino dedicata ai bastoni.
Si tratta di una speciale selezione tra gli oltre 250 pezzi dalla collezione privata della poliedrica Costantino.
Donna delle idee precise e dei molteplici interessi che spaziano dal mondo imprenditoriale, (è titolare della società Eurogift Srl), a quello artistico, già nota del piccolo e grande schermo, (è stata protagonista per più di 50 film con il nome d’arte Erna Schurer), a quello del collezionismo e mecenatismo.
Tutto questo bagaglio e la sua esuberante fantasia l’hanno portata a esplorare nuovi interessi e a consolidare la ricerca sul ”Manufatto Artistico”, ritenendo che questa parte non istituzionale dell’Arte sia tanto bella, insolita, utile, curiosa, sofisticata, eccentrica, educativa, divertente e originale, quanto quella super osannata. Senza dubbio il “Bastone” ha esaltato nei secoli, la sua identità valoriale utilizzando spesso estro e creatività.
Il Bastone è un’Arte Minore fra le meno conosciute, quasi sempre trascurata dai circuiti istituzionali e commerciali nonché del grande pubblico, ecco dunque la necessità di promuoverla e divulgarla a tutti.
“Guardare il passato per progettare il futuro”, è il leitmotiv che l’Arch. Tommaso Agujari, curatore della mostra, pone alla valutazione dei visitatori, assieme ad alcune sue brillanti idee per attualizzare e rendere più funzionale l’uso del bastone, quali un ironico bastone definito bastona virus. Il prototipo di bastone dedicato alla Nautica e definito “Quarto di Marinaio”, è il concept del progetto, per porre l’attenzione in confronto dei giovani, sviluppato durante i Corsi Magistrali di Design dell’Università di Firenze diretti dall’ Arch. Massimo Ruffilli.
Alcune brevi note storiche
Il bastone è compagno dell’uomo da tempi immemorabili fin dalla Preistoria. E’ stato segno di comando e di status sociale: si pensi allo scettro del Re e al bastone dello sciamano.
Nel corso del tempo ha acquisito molte funzioni. Lo troviamo :
nello sport: il bastone da hockey su ghiaccio, la mazza da baseball, il bastone da golf.
Nella comunicazione, lo troviamo come segno di appartenenza espressa con i loghi di molte realtà associative , ad esempio : l’ Organizzazione Mondiale della Sanità e la Stella della vita quale simbolo della Associazione Medica Americana.
Con i simboli araldici
Lo possiamo attribuire alla religione o alla cabala come il Nehushtan, menzionato nella Bibbia per essere stato utilizzato per la guarigione dal morso del serpente.
Esoterico impiegato dalla Massoneria
Sono considerati oggetti decorativi e anche da collezionismo da parte di appassionati come la Collezione in mostra di Emma Costantino, creata nel tempo da lei e da suo marito l’Arch.Tommaso Agujari,
La coppia coltiva insieme da oltre 20 anni questa innegabile passione per i bastoni. L’accurata e complessa ricerca si è sviluppata attraverso fotografie, letture, interpretazione dei simboli, segnalazioni, le visite ad aste, mostre , mercatini fra le tante fonti, per cui la collezione vanta una catalogazione delle tipologie più importanti, nonché di una valida documentazione.
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